Dal 1° gennaio 2016 prosegue il Progetto “Generazioni Connesse” (SIC ITALY III) con una nuova edizione, co-finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma The Connecting Europe Facility (CEF) - Safer Internet, programma attraverso il quale la Commissione dal 1999 promuove strategie finalizzate a rendere Internet un luogo più sicuro per
La Consulta Provinciale degli Studenti – CPS – è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca su base provinciale composto da due studenti per ogni istituto secondario di secondo grado della provincia.
I rappresentanti che la compongono sono eletti dagli studenti della scuola di appartenenza e restano in carica, a seguito delle modifiche apportate con il D.P.R. 268/07, per due anni.
Il D.P.R. 567/96 è la norma che disciplina la materia già oggetto della direttiva del Ministro dell’Istruzione, n. 133 del 3 aprile 1996. In esso sono contenute le indicazioni normative che regolano le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche.
Il decreto, con le sue successive modifiche (D.P.R. 156/99, 105/01, 301/05 e 268/07), offre una risposta alla domanda degli studenti di un loro più incisivo protagonismo nella vita scolastica, in coerenza con le finalità istituzionali della scuola e nel rispetto degli specifici ruoli di ciascuna delle componenti che in essa operano.
Gestione delle consulte
L’Ambito Territoriale Provinciale mette a disposizione della CPS un docente referente per supportare il lavoro degli studenti.
Di seguito i principali documenti utili al rappresentante di consulta:
- DPR 567/96
- Scheda esplicativa sul funzionamento delle CPS
- Statuto delle studentesse e degli studenti
- DL 297/94 - Testo Unico
- Linee Guida Regolamento delle CPS
- Regolamento del Ufficio di Coordinamento Nazionale